Dato il numero sempre crescente di pazienti con prostatite, l'industria farmaceutica offre centinaia di diversi rimedi per la malattia e l'arsenale di farmaci viene costantemente rifornito. Di fronte a questo problema, la maggior parte degli uomini non va dal medico, ma in farmacia, sperando di ottenere lì una "medicina miracolosa" che li allevi da questo flagello in un paio di giorni. Senza comprendere il problema, una persona non capisce quali pillole per la prostatite siano economiche ed efficaci per lui da scegliere. Anche il farmacista non può rispondere a questa domanda per lui, offrendo i farmaci più popolari che potrebbero rivelarsi completamente inutili o addirittura dannosi.
Uno specialista dovrebbe scegliere un regime terapeutico efficace, tenendo conto della forma e dello stadio di sviluppo della malattia, delle caratteristiche individuali del paziente e della presenza di controindicazioni. I farmaci utilizzati sono suddivisi nei seguenti gruppi:
- Etiotropico: agenti antibatterici progettati per distruggere i patogeni infettivi.
- Sintomatico: allevia i sintomi dolorosi.
- Patogenetico: contribuisce all'eliminazione della congestione nell'area pelvica, migliora l'afflusso di sangue alla ghiandola prostatica.
La terapia farmacologica complessa include l'uso di tali farmaci:
- Antibiotici.
- Antinfiammatorio.
- α-bloccanti.
- Antispastici.
- Mezzi per migliorare la circolazione sanguigna.
Considera in dettaglio le pillole per la prostatite negli uomini.
Agenti antibatterici
Rappresentano un gruppo shock nella composizione della terapia farmacologica, sono utilizzati nelle malattie acute e croniche. Il loro compito è distruggere i microrganismi patogeni, alleviare i sintomi di intossicazione e ridurre l'infiammazione. Poiché ogni agente infettivo è sensibile a determinati antibiotici, il bakposev viene eseguito per selezionare la medicina giusta.
I farmaci per il trattamento della prostatite negli uomini sono disponibili in compresse, in forma iniettabile, sotto forma di supposte rettali e soluzioni per instillazione (iniezione di farmaci nell'uretra). Gli urologi sono del parere che con l'infiammazione della prostata, l'effetto terapeutico più pronunciato si osserva con la somministrazione rettale del farmaco.
Gli antibiotici utilizzati sono suddivisi nei seguenti gruppi:
- I fluorochinoloni: hanno l'effetto terapeutico più pronunciato.
- Le cefalosporine sono efficaci contro molti agenti patogeni, ma hanno una breve durata d'azione.
- Aminopenicilline - sono indicate per infiammazioni lievi, senza complicazioni, rare esacerbazioni della forma cronica.
- Tetracicline - raramente causano effetti collaterali. Rispetto ad altri antibiotici, mostrano un'attività più pronunciata contro i patogeni atipici (micoplasmi, clamidia).
- Macrolidi: hanno un debole effetto terapeutico, ma allo stesso tempo hanno una bassa tossicità.
Il complesso regime di trattamento comprende farmaci antibatterici:
Gruppo di farmaci | Caratteristiche dell'applicazione clinica |
---|---|
Aminopenicilline protette | Sono usati per il processo acuto e le esacerbazioni rare di prostatite cronica causate da microflora esclusivamente tipica. Inattivo contro i patogeni atipici. |
Fluorochinoloni | Differiscono nell'effetto antibatterico espresso riguardo alla maggioranza di microrganismi tipici e atipici. Penetrano e si concentrano perfettamente nei tessuti della prostata. Hanno un'azione prolungata, quindi vengono prescritti una volta al giorno. |
Cefalosporine | Hanno un ampio spettro e una breve durata di azione antibatterica. Possono costituire un gruppo shock di antibiotici nel trattamento di qualsiasi forma di prostatite. |
macrolidi | Agenti antibatterici con azione quotidiana prolungata e capacità cumulativa. Penetrano bene nel tessuto prostatico. Mostrano la maggiore attività contro i patogeni atipici. Tutto ciò consente l'utilizzo di questo gruppo di antibiotici per il trattamento di qualsiasi tipo di prostatite. |
Altri agenti antibatterici | Costituiscono un gruppo aggiuntivo di farmaci utilizzati in aggiunta ai farmaci principali in regimi di trattamento complessi. |
Farmaci antinfiammatori
I farmaci antinfiammatori per la prostatite sono usati in combinazione con antibiotici. I farmaci non steroidei aiutano a ridurre il gonfiore della ghiandola, riducendo così la compressione dell'uretra e la difficoltà nella minzione. Inoltre, questi farmaci hanno un effetto analgesico. Se i farmaci di questo gruppo non hanno un effetto positivo, al paziente vengono prescritti potenti farmaci antinfiammatori ormonali.
Altri significati
Uno dei sintomi più spiacevoli della prostatite sono i problemi di minzione derivanti da spasmi della muscolatura liscia della ghiandola e dell'urea. Per eliminare questa violazione, viene utilizzato un gruppo di α-bloccanti. La loro azione è volta a rilassare le fibre muscolari e favorire il rilascio di urina.
Per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore, vengono prescritti antispastici.
Oggi è impossibile nominare la migliore medicina per la prostatite, poiché ogni paziente reagisce in modo diverso alla terapia farmacologica. I mezzi che sono efficaci in un caso possono essere completamente inutili per un altro paziente.
L'infiammazione della ghiandola prostatica si sviluppa non solo a causa dell'esposizione a agenti patogeni, ma anche a causa della congestione. Tali disturbi impediscono anche una rapida rigenerazione dei tessuti, il ripristino delle funzioni dell'organo interessato e riducono l'efficacia terapeutica dei farmaci. Per eliminarli, vengono utilizzati farmaci per migliorare l'afflusso di sangue alla ghiandola.
Misure preventive
Per mantenere una prostata sana, hai bisogno di:
- Corretta alimentazione: la dieta dovrebbe includere alimenti che forniscono al corpo i macro e i microelementi necessari, le vitamine.
- Vita intima regolare.
- Diagnosi e trattamento tempestivi delle malattie del sistema genito-urinario.
- Attività fisica sufficiente.